giovedì 3 ottobre 2013

LA BOMBA CHE DISTRUSSE UN'ISOLA !!


L’isola di Amchitka si trova in mezzo al grande arcipelago delle Isole Aleutine, in Alaska, a meno di 900 miglia dalle coste russe, nel Mare di Bering. Amchitka, un territorio spugnoso di tundra marittima, è una delle Isole Aleutine più meridionali. Il clima relativamente temperato dell’ isola l’ha resa per gli uccelli uno dei santuari artici più importanti, un punto di scalo cruciale per più di 100 specie migratorie, nonché casa per trichechi, lontre e leoni di mare. Sulle coste di Amchitka prospera la pesca di salmoni, merluzzi, eglefini, ed halibut.

Tali qualità furono riconosciute già nel 1913, quando fu designata quale rifugio nazionale per la fauna selvatica dal presidente William Howard Taft. Ma tali questioni ecologiche vennero messe da parte nei primi anni sessanta, quando il Pentagono e la Commissione per l’Energia Atomica (AEC) si misero alla ricerca di un nuovo luogo per testare le loro bombe H. Quattro decadi fa, Amchitka fu sede di tre grandi test nucleari sotterranei, inclusa la più grande esplosione nucleare mai detonata dagli Stati Uniti.

Le scosse di assestamento successive alla detonazione si sentono ancora oggi. Nonostante le affermazioni della AEC e del Pentagono, secondo i quali i siti dei test dovrebbero tranquillamente contenere le radiazioni causate dall’esplosione per altre centinaia di anni, una ricerca indipendente condotta da Greenpeace, e documentazioni rilasciate di recente dal Dipartimento dell’Energia (DOE), mostrano che i test di Amchitka hanno da subito causato perdite di materiale radioattivo. Elementi e gas altamente radioattivi, quali trizio, americio -241 e plutonio si sono riversati fuori dai pozzi dei test e sono filtrati nelle falde acquifere, fino a raggiungere pozzi, torrenti e il Mare di Bering.

Allo stesso tempo, centinaia di lavoratori di Amchitka e di abitanti delle isole vicine sono stati messi in pericolo. Dozzine ne sono morti per cancro legati alle radiazioni. La risposta del governo federale a tali inquietanti scoperte è stata altrettanto problematica: uno schema consistente di indifferenza, negazionismo e manovre di insabbiamento continua fino ad oggi.

Diversi fattori concorsero alla scelta di Amchitka quale luogo dei test. Uno di questi fu senz’altro la vicinanza all’ Unione Sovietica. Quelle esplosioni volevano essere un messaggio. Infatti, i test furono ideati per calibrare le prestazioni dei missili anti-balistici Spartan, costruiti per eliminare l’arsenale nucleare sovietico. Pubblicamente però le ragioni offerte da AEC e dal Dipartimento della Difesa furono che per la sua remota posizione, Amchitka era un luogo sicuro e ideale per i test. “Il sito fu selezionato, e lo sottolineo, per la virtuale impossibilità di qualsiasi danno collaterale”, affermava James Schlesinger, allora capo della AEC...

Raccolta Differenziata: i 10 Errori più comuni !!

raccolta differenziata riciclo errori
Dove lo butto? Ecco una domanda molto comune, che alcuni di voi magari si saranno posti senza riuscire a trovare una risposta sicura.
La raccolta differenziata dei rifiuti domestici è spesso fonte di dubbi. Dove buttare, ad esempio, il cartone della pizza, i giocattoli o i tovaglioli di carta sporchi? Vi presentiamo alcuni degli errori più comuni e vi diamo qualche suggerimento per una raccolta differenziata corretta.

1) Tetra Pak NON nell'indifferenziata

La raccolta differenziata dei contenitori in Tetra Pak varia da un Comune all'altro. Dovrete gettare le confezioni in Tetra Pak insieme alla carta o alla plastica, a seconda dei regolamenti vigenti. Dovrete sciacquare e schiacciare ogni contenitore in Tetra Pak prima di gettarlo, in modo che al suo interno non rimangano residui alimentari. Per scoprire se la raccolta del Tetra Pak è attiva nella vostra città e come farla in modo corretto, consultate la mappa interattiva online.

tetra pak

2) Cartone sporco della pizza NON nella carta

Potete gettare i cartoni della pizza nella carta soltanto se sono puliti. I contenitori sporchi compromettono la raccolta della carta e ne abbassano la qualità. Li dovrete dunque gettare tra i rifiuti indifferenziati. In questo modo faciliterete il compito degli addetti ai lavori e renderete più rapida la selezione di rifiuti cartacei adatti al riciclo.

3) Bicchieri, specchi e ceramica NON nel vetro

Ecco un altro errore molto comune. Quando un bicchiere, uno specchio, un piatto di ceramica o una tazzina si rompono, i cocci vengono gettati d'istinto nel vetro. Si tratta però di materiali che non è possibile riciclare. Bisogna ricordare che la raccolta del vetro è destinata alle confezioni e agli imballaggi, non ad altri oggetti. Quindi sì alle bottiglie e ai barattoli di vetro, ma no a bicchieri e altri oggetti, che dovranno essere buttati nell'indifferenziata.

bicchieri rotti

4) Biro, pennarelli e giocattoli NON nella plastica

Biro, pennarelli e giocattoli non sono imballaggi e non devono essere gettati nella raccolta differenziata della plastica, anche se sono stati fabbricati con questo materiale. Dovrete dunque gettarli nella raccolta indifferenziata. Per i rifiuti ingombranti, costituiti da grandi oggetti di plastica, dovrete rivolgervi alle isole ecologiche locali.
giocattoli

5) Tovaglioli sporchi NON nella carta

Attenzione ai tovaglioli di carta. Potrete gettarli nella raccolta differenziata della carta soltanto se sono puliti. Invece, i tovaglioli di carta sporchi andranno gettati nella raccolta dell'umido, insieme agli scarti alimentari, alle bucce di frutta e verdura e agli avanzi. Anche i fazzoletti di carta sporchi di avanzi di cibo vanno gettati nell'umido.
tovaglioli di carta

6) Scontrini NON nella carta

Gli scontrini non vanno gettati nella carta. Purtroppo non sono riciclabili. Vengono infatti stampati su carta chimica che non può essere recuperata. Dovrete dunque buttarli nel cestino dei rifiuti indifferenziati. Quanti scontrini vengono prodotti ogni giorno nel mondo? Sarebbe bello se il sistema cambiasse e venissero stampati su carta riciclata e riciclabile.
scontrino

7) Capelli e peli di animali NON nell'indifferenziato

Dove buttare i capelli e i peli dei nostri animali domestici? Si tratta di rifiuti organici che dovrete gettare nel bidone o nel sacco per la raccolta dell'umido. E' un errore buttarli nella raccolta differenziata, dato che si tratta di rifiuti naturali, biodegradabili. In piccole quantità li potrete anche gettare nella compostiera.

8) Piatti di plastica e vaschette di polistirolo NON nell'indifferenziata

Piatti di plastica e vaschette di polistirolo sono riciclabili. Dovrete gettare le vaschette di polistirolonella plastica dopo averle sciacquate. Dal 1° maggio 2012 i piatti e i bicchieri di plastica possono essere gettati nella raccolta differenziata della plastica. La nuova regola non vale per le stoviglie di plastica. Dovrete pulire bicchieri e piatti di plastica e vaschette di polistirolo prima di gettarli, così che possano essere riciclati.
piatti plastica

9) Confezioni di biscotti e caffè NON nella plastica

Le confezioni e gli involucri dei biscotti e del caffè non devono essere gettate nella plastica. Anche in questo caso, si tratta di un errore molto comune. Nella maggior parte dei casi, anche quando si parla di prodotti biologici, il packaging di questi alimenti è composto da materiali non riciclabili, che dovrete gettare tra i rifiuti indifferenziati. Per averne la certeza, controllate i simboli presenti sulle confezioni. La presenza di un triangolo con codice 07 indica gli imballaggi in materiali non riciclabili.
biscotti

10) Carta d'alluminio NON nell'indifferenziata

La carta d'alluminio spesso viene gettata, per errore, nel sacco dei rifiuti indifferenziati. Si tratta, forse, di una questione psicologica, che ci spinge a considerare come non riciclabile tutto ciò che è sgualcito o accartocciato. L'alluminio è un materiale riciclabile. La sua raccolta può variare da un Comune all'altro. A seconda dei regolamenti, dovrete gettare la carta stagnola nella plastica, nel vetro o in un sacco apposito per la raccolta dell'alluminio. Fate però attenzione ai residui di cibo: rimuoveteli con cautela e gettateli nella raccolta dell'organico.
carta stagnola

Marta Albè
Dove lo butto Milano Amsa tutto sui rifiuti: risolvi dove lo devi buttare Comune di Milano                                                                                              

Natura Meravigliosa: Farfalle e Api bevono le Lacrime della Tartaruga !!


È una relazione davvero straordinaria quella tra farfalle e api della foresta amazzonica e tartarughe. La regione amazzonica è notoriamente carente di sodio a causa della sua grande distanza dal mare e perché la catena delle Ande blocca i minerali trasportati dal vento da Ovest.
Quindi, se tu fossi una farfalla o un'ape, dove potresti trovare una fonte facilmente disponibile di sale in Amazzonia? La risposta non è molto evidente, a meno che non si guarda le foto della gallery che ritraggono una tartaruga circondata da farfalle, che le puntano dritto dritto sugli occhi.
Lo scienziato Phil Torres, un laureato della Cornell University che svolge attività di ricerca presso il Centro di Ricerca Tambopata in Perù, racconta a LiveScience che le farfalle sono attratte dal sodio delle lacrime della tartaruga....